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Disfunzione erettile e sonno

Il legame tra disfunzione erettile e sonno è spesso trascurato. Un sonno disturbato o inadeguato influisce sul corpo in modi complessi che possono compromettere direttamente la funzione erettile. Man mano che la nostra comprensione di questa relazione evolve, essa richiede la nostra attenzione, in particolare nei casi in cui gli uomini sperimentano difficoltà sessuali nonostante non presentino altri problemi di salute apparenti.

Un uomo, avvolto in coperte, fissa la telecamera perché non riesce a dormire.

Disturbi del sonno e disfunzione erettile

Un numero crescente di ricerche ha esplorato il legame tra il sonno e la disfunzione erettile (DE). L'apnea ostruttiva del sonno (OSA), l'insonnia, il disturbo da lavoro a turni e la sindrome delle gambe senza riposo sono tutti disturbi del sonno comuni associati alla DE e/o ad altri disturbi urologici [1].

L'OSA è un disturbo del sonno comune in cui le vie aeree nasali superiori collassano parzialmente o completamente durante il sonno, causando ripetute pause nella respirazione [2]. L'OSA riduce la quantità e la qualità del sonno e provoca una carenza cronica di ossigeno. La DE e la disfunzione sessuale generale sono altamente prevalenti nei pazienti con sospetta OSA [3]. Di conseguenza, questi pazienti spesso riferiscono un miglioramento della funzione sessuale una volta trattata l'apnea notturna.

L'insonnia è caratterizzata da difficoltà ad addormentarsi, a rimanere addormentati o dal risveglio troppo precoce e dall'incapacità di riaddormentarsi [4]. Può essere di breve durata o cronica ed è spesso associata a stress, ansia, depressione o abitudini di sonno irregolari. L'insonnia persistente riduce la durata complessiva del sonno e altera la regolazione ormonale, compresi i livelli di testosterone e cortisolo. Nel tempo, questo squilibrio può contribuire a un calo del desiderio sessuale e a disturbi dell'erezione.

La nicturia è la condizione che consiste nel bisogno di urinare una o più volte durante la notte [5]. È comune negli anziani e può essere causata da un ingrossamento della prostata (iperplasia prostatica benigna, IPB), diabete, malattie cardiache o consumo eccessivo di liquidi prima di coricarsi. La minzione notturna frequente può interrompere il sonno profondo e la fase REM (rapid eye movement), compromettendo la capacità dell'organismo di recuperare e mantenere i normali cicli ormonali. Ciò può peggiorare indirettamente le prestazioni sessuali e la funzione erettile.

Oltre a quanto sopra, lo stress e l'ansia sono due dei fattori più comuni che contribuiscono alla scarsa qualità del sonno e alla DE. Lo stress attiva la risposta di lotta o fuga dell'organismo, aumentando i livelli di cortisolo e interrompendo i ritmi circadiani naturali del corpo. Lo stress e l'ansia possono causare difficoltà ad addormentarsi o a rimanere addormentati, con conseguente riposo frammentato e affaticamento. Il testosterone è fortemente associato all'efficacia del sonno in caso di bassi livelli di cortisolo [6]. Nel tempo, questo debito di sonno cumulativo compromette la produzione di ormoni, tra cui il testosterone, fondamentale per la funzione sessuale maschile.

La privazione del sonno causa generalmente infiammazione, insulino resistenza e diminuzione della disponibilità di ossido nitrico, tutti fattori che possono compromettere i meccanismi vascolari necessari per erezioni sane.

Come il sonno influisce sulla funzione erettile

Gli uomini sperimentano diverse erezioni durante il sonno REM, un fenomeno noto come tumescenza peniena notturna (NPT). Queste erezioni indicano un flusso sanguigno sano e l'integrità del sistema nervoso. Tuttavia, se un uomo non raggiunge regolarmente il sonno REM a causa della frammentazione del sonno, il numero di queste erezioni spontanee diminuisce, indebolendo così i percorsi fisiologici necessari per le prestazioni sessuali durante le ore di veglia [7].

Anche la durata breve del sonno, definita come meno di sei ore di sonno per notte, è stata collegata a livelli più bassi di testosterone [8]. Il testosterone e la DE sono strettamente correlati, poiché il testosterone viene secreto principalmente durante le prime ore di sonno ininterrotto. Un uomo privato del sonno produce meno testosterone e può avere livelli elevati di cortisolo. Il cortisolo, un ormone dello stress, inibisce l'eccitazione sessuale e compromette il flusso sanguigno.

Inoltre, un sonno di scarsa qualità, in particolare la privazione del sonno, altera l'equilibrio della dopamina e della serotonina, con effetti specifici che includono la sovraregolazione dei recettori D2/D3 della dopamina e un calo dei livelli extracellulari di serotonina [9,10]. Queste sostanze chimiche cerebrali sono coinvolte nella libido, nell'eccitazione sessuale e nel processo di erezione. I disturbi cronici del sonno riducono la sensibilità a questi neurotrasmettitori, diminuendo il desiderio e la qualità delle erezioni.

Riconoscere i segni della DE correlata al sonno

Sebbene la DE correlata al sonno non si manifesti sempre in modo diverso dalle altre forme di problemi di erezione, esistono alcuni modelli che suggeriscono una connessione. Ad esempio, gli uomini che sperimentano un calo graduale delle erezioni mattutine possono avere un sonno REM disturbato [11]. Queste erezioni sono spesso il risultato di erezioni spontanee correlate al sonno (SRE) e la loro assenza indica spesso una scarsa qualità del sonno, anche se l'individuo si sente riposato.

Un altro indicatore è l'insorgenza improvvisa della DE senza cause psicologiche o mediche evidenti. Anche la stanchezza, la riduzione della libido, l'irritabilità e una sensazione generale di confusione mentale possono indicare una DE correlata al sonno. Alcuni uomini notano che le loro prestazioni sessuali variano a seconda di come hanno dormito la notte precedente. Se i sintomi della DE peggiorano dopo notti di sonno disturbato ma migliorano con il riposo, questo è un forte indicatore che il sonno è il principale fattore che contribuisce al disturbo. Gli uomini privati del sonno riferiscono anche maggiori conflitti relazionali, che possono esacerbare i problemi sessuali aggiungendo tensione emotiva alla difficoltà fisica [12].

Migliorare il sonno per ripristinare l'erezione

Migliorare il sonno è essenziale per trattare l'impotenza correlata al sonno. Andare a letto e svegliarsi alla stessa ora ogni giorno (anche nei fine settimana) aiuta a ripristinare l'orologio interno del corpo. Evitare stimolanti come la caffeina e la nicotina dopo il primo pomeriggio può migliorare l'addormentamento, mentre limitare il consumo di alcolici la sera può ridurre la probabilità di un sonno frammentato. Numerosi studi hanno dimostrato l'impatto dell'alcol sulla DE.

È importante anche creare un ambiente favorevole al sonno. Ciò include ridurre al minimo l'esposizione alla luce prima di andare a dormire. L'uso di schermi prima di andare a letto disturba significativamente la secrezione di melatonina e ritarda l'addormentamento.

Gli uomini che sospettano di soffrire di apnea notturna dovrebbero sottoporsi a una valutazione, soprattutto se russano pesantemente, si svegliano con difficoltà respiratoria o si sentono eccessivamente stanchi nonostante abbiano dormito tutta la notte. Trattamenti come la pressione positiva continua (CPAP) possono migliorare significativamente la qualità del sonno e la funzione erettile [13]. In alcuni casi, cambiamenti nello stile di vita come la perdita di peso o il cambiamento della posizione durante il sonno possono ridurre la gravità dell'apnea notturna.

L'esercizio fisico è un altro modo efficace per migliorare la qualità del sonno. Un'attività fisica regolare aiuta a regolare il ritmo circadiano dell'organismo, ridurre lo stress e aumentare la produzione di testosterone. Tuttavia, fare esercizio fisico troppo vicino all'ora di andare a dormire può essere stimolante, quindi è meglio programmare l'attività fisica nelle prime ore della giornata.

Le tecniche di mindfulness e rilassamento possono ridurre l'ansia e migliorare il sonno. Meditare, fare esercizi di respirazione profonda o praticare il rilassamento muscolare progressivo prima di andare a letto può aiutare a calmare la mente e a portare il corpo in uno stato di riposo.

Farmaci per la DE correlata al sonno

Per gli uomini che continuano ad avere difficoltà nonostante il miglioramento del sonno, i rimedi per la potenza possono essere molto utili. I tre trattamenti orali per la DE più utilizzati sono il sildenafil, il tadalafil e il vardenafil. Questi farmaci agiscono aumentando il flusso sanguigno al pene attraverso l'inibizione dell'enzima PDE5 [14].

Il sildenafil, il principio attivo principale del Viagra, è noto per la sua azione relativamente rapida e la durata d'azione più breve. Da quando il brevetto del Viagra è scaduto, sono emerse molte alternative generiche che offrono risultati migliori con effetti collaterali più lievi. Una delle più popolari è il Kamagra Oral Jelly, una forma liquida di Kamagra con un'azione rapida e un gusto gradevole.

Il tadalafil ha un'emivita più lunga e può rimanere efficace fino a 36 ore, rendendolo un'opzione pratica per gli uomini che cercano la spontaneità. A differenza del sildenafil o del vardenafil, il tadalafil è approvato per l'uso quotidiano a basse dosi (in genere 2,5 o 5 mg). Ciò consente un'attività sessuale più spontanea, piuttosto che dover pianificare l'assunzione della pillola. Ciò è particolarmente vantaggioso nelle relazioni a lungo termine e per le persone che preferiscono un approccio meno invasivo all'intimità.

Il vardenafil ha un profilo simile al sildenafil, ma può essere meglio tollerato da alcuni uomini. Di solito ha effetto entro 30-60 minuti, anche se alcuni uomini possono sentirne gli effetti in soli 15 minuti. Gli studi clinici suggeriscono inoltre che il vardenafil può essere leggermente più potente del sildenafil, in particolare per gli uomini con determinate condizioni come la DE correlata al sonno. Il vardenafil spesso ottiene risultati più forti o più costanti negli uomini che non rispondono bene ad altri inibitori della PDE5.

Sebbene questi farmaci generici non curino la DE, possono far parte di un piano di trattamento completo che affronta i fattori legati al sonno e allo stile di vita. È importante assumere questi farmaci sotto controllo medico, in particolare in presenza di patologie cardiovascolari sottostanti.

Quando rivolgersi a un medico

Gli uomini che soffrono di impotenza persistente, in particolare se accompagnata da affaticamento, cambiamenti di umore o segni di scarso sonno, potrebbero soffrire di DE correlata al sonno. La buona notizia è che questo disturbo è altamente curabile e può migliorare significativamente la salute sessuale. Prendere sul serio i disturbi del sonno e cercare aiuto quando necessario può essere un passo importante verso il miglioramento della propria vita sessuale.

Note

  1. J W Cho, J F Duffy (Aug 2018), "Sleep, Sleep Disorders, and Sexual Dysfunction", The World Journal of Men's Health, wjmh.org
  2. Wikipedia (2025), "Obstructive sleep apnea", wikipedia.org
  3. S Budweiser, S Enderlein, R A Jörres, A P Hitzl, W F Wieland, M Pfeifer, M Arzt (Nov 2009), "Sleep Apnea is an Independent Correlate of Erectile and Sexual Dysfunction", The Journal of Sexual Medicine, academic.oup.com
  4. Thomas Roth (Aug 2007), "Insomnia: Definition, Prevalence, Etiology, and Consequences", American Academy of Sleep Medicine, pmc.ncbi.nlm.nih.gov
  5. S W Leslie, H Sajjad, S Singh (Feb 2024), "Nocturia", StatPearls, ncbi.nlm.nih.gov
  6. K Hirokawa, Y Fujii, T Taniguchi, M Tsujishita (Sep 2022), "Associations of testosterone and cortisol concentrations with sleep quality in Japanese male workers", Comprehensive Psychoneuroendocrinology, sciencedirect.com
  7. Raul C Schiavi (Jan 2008), "Nocturnal penile tumescence in the evaluation of erectile disorders: A critical review", Journal of Sex & Marital Therapy, tandfonline.com
  8. L Su, S-z Zhang, J Zhu, J Wu, Y-z Jiao (Dec 2021), "Effect of partial and total sleep deprivation on serum testosterone in healthy males: a systematic review and meta-analysis", Sleep Medicine, sciencedirect.com
  9. N D Volkow, D Tomasi, G-J Wang, F Telang, J S Fowler, J Logan, H Benveniste, R Kim, P K Thanos, S Ferré (May 2012), "Evidence That Sleep Deprivation Downregulates Dopamine D2R in Ventral Striatum in the Human Brain", Journal of Neuroscience, jneurosci.org
  10. D Elmenhorst, T Kroll, A Matusch, A Bauer (Dec 2012), "Sleep Deprivation Increases Cerebral Serotonin 2A Receptor Binding in Humans", Sleep, academic.oup.com
  11. M Hirshkowitz, C A Moore (Nov 1996), "Sleep-related erectile activity", Neurologic Clinics, sciencedirect.com
  12. D A Kalmbach, J T Arnedt, V Pillai, J A Ciesla (May 2015), "The impact of sleep on female sexual response and behavior: a pilot study", The Journal of Sexual Medicine, academic.oup.com
  13. A H Khafagy, A H Khafagy (Dec 2012), "Treatment of obstructive sleep apnoea as a therapeutic modality for associated erectile dysfunction", International Journal of Clinical Practice, onlinelibrary.wiley.com
  14. Wikipedia (2024), "PDE5 inhibitor", wikipedia.org